Biblioteca della Domus Tiberiana
Fa parte di Biblioteche pubbliche/Biblioteche pubbliche di Roma
Fondatore: ?
Periodo di attività: II (metà) sec. d.C.–IV (inizio) sec. d.C. ?
Scheda letteraria
a cura di Marta Maria Perilli
DOI 10.35948/DILEF/Dalib/6
La Biblioteca della Domus Tiberiana era una biblioteca pubblica di Roma, da alcuni identificata con la Biblioteca del Tempio del Divo Augusto. La Domus Tiberiana era parte del complesso delle case degli imperatori giulio-claudi sul Palatino e potrebbe essere stata accorpata alla Domus Aurea di Nerone per diventare poi la residenza di Antonino Pio, Marco Aurelio e Lucio Vero. Non sappiamo quando e da chi venne fondata la biblioteca, ma le fonti letterarie (tre in tutto) attestano che era attiva tra la metà del II sec. e l’inizio del IV sec. d.C. Non è noto come si sia formata la collezione libraria e quale fosse la sua consistenza: sappiamo solo che comprendeva le orazioni di Catone il Censore e di un suo discendente e, forse, materiali storico-biografici sulla vita dell’Imperatore Probo.
Scheda archeologica
a cura di Costanza Bordoni
DOI 10.35948/DILEF/Dalib/7
La biblioteca doveva probabilmente trovarsi nell’area nord-occidentale del Palatino, nel settore del palazzo imperiale noto come Domus Tiberiana. L’area del Palatino, ampiamente indagata dalla seconda metà dell’Ottocento fino ai nostri giorni (ad eccezione degli spazi occupati dagli Orti Farnesiani), non ha restituito evidenze archeologiche circa la biblioteca, di cui pertanto restano ignoti pianta e apparato decorativo. Mancano notizie in merito al nome del suo fondatore e all’anno di inaugurazione. Il periodo di utilizzo della biblioteca è desumibile solo dalle fonti letterarie antiche.
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