• Original paper
  • Open access

Biblioteca del tempio del Divo Augusto (o templum novum)

Fa parte di Biblioteche pubbliche/Biblioteche pubbliche di Roma

Marta Maria Perilli - Pubblicato online il 28/09/2023 - DOI: 10.35948/DILEF/Dalib/4

Descrizione

La biblioteca era collocata presso il tempio del Divo Augusto, detto anche templum novum (Plin. nat. 34, 43; Mart. 12, 2, 7-8; Svet. Tib. 74, 1), che fu fondato da Tiberio (e forse da Livia se a questo tempio fanno riferimento la testimonianza – dubbia – di Plin. nat. 12, 94 e quella di D.C. 56, 46, 3 [vd. BIBAUG-AR]). La collocazione del tempio è dibattuta, ma sembra che fosse situato tra il Palatino e il Campidoglio (Svet. Cal. 22, 4; a un tempio anteriore, sempre dedicato ad Augusto, ma collocato sul lato nord est del Palatino e a cui non sarebbe stata associata una biblioteca farebbe invece riferimento Svet. Aug. 5 e, forse, Plin. nat. 12, 94; [vd. BIBAUG-AR]). Il tempio fu costruito sotto Tiberio, che però non fu in grado di completarlo e di dedicarlo prima della sua morte (Tac. ann. 6, 45, 1; Svet. Tib. 47, 1; Svet. Tib. 74, 1; Svet. Cal. 21; D.C. 57, 10, 2). Fu completato e dedicato da Caligola, quindi tra il 37 e il 41 d.C. (Svet. Cal. 21; Svet. Cal. 22, 4; cf., inoltre, D.C. 59, 7, 1). Per quanto fosse stata progettata da Tiberio, come dimostrano i suoi interventi sull’apparato decorativo (cf. infra), la biblioteca probabilmente non era entrata in funzione prima della dedica del tempio. Come per la Biblioteca Palatina associata al tempio di Apollo, anche questa doveva essere collocata in spazi annessi al tempio [vd. BIBPAL-LET].

Tiberio dedicò nel tempio del Divo Augusto un dipinto di Giacinto, una delle opere favorite di Augusto, e uno di Danae, entrambe opere del pittore ateniese Nicia (Plin. nat. 35, 131). Nella biblioteca, inoltre, collocò una monumentale statua bronzea di Apollo (Plin. nat. 34, 43; Svet. Tib. 74, 1)[1]. La statua di Apollo è stata ritenuta un segnale di continuità con la statua di Augusto dalle fattezze di Apollo presente nella Biblioteca Palatina [vd. BIBPAL-LET] e, quindi, un segnale di continuità tra Augusto, di cui Apollo era divinità tutelare, e Tiberio[2]. La monumentalità della statua (50 piedi di altezza; Plin. nat. 34, 43) implica che la biblioteca aveva spazi molto ampi.

La poche fonti sicure che attestano l’esistenza di una biblioteca presso il tempio del Divo Augusto non forniscono molte informazioni sulla collezione libraria o sulle sue modalità di fruizione (Plin. nat. 34, 43; Mart. 12, 2, 7-8; Svet. Tib. 74, 1): sappiamo unicamente che vi erano conservati testi poetici (Mart. 12, 2, 7-8). È possibile, inoltre, che vi facessero parte le opere di Euforione, Riano e Partenio, di cui Tiberio aveva procurato le opere e i ritratti per le biblioteche pubbliche di Roma (Svet. Tib. 70, 2; [vd. BIBATR-LET; BIBPAL-LET; BIBOCT-LET])[3].

Alla progettazione di questa nuova biblioteca di Roma (la quarta) forse deve essere associata l’istituzione da parte di Tiberio di un sovrintendente a tutte le biblioteche imperiali di Roma (cioè alla Biblioteca dell’Atrium Libertatis, la Biblioteca Palatina, la Biblioteca del Portico di Ottavia e la nuova biblioteca del tempio del Divo Augusto [vd. BIBATR-LET; BIBPAL-LET; BIBOCT-LET]). L’incarico fu affidato a Tiberio Giulio Pappo, un cittadino romano probabilmente di discendenza greca (CIL 6.41266)[4]. Questa figura operava già prima del 37 d.C. (anno della morte di Tiberio) e fu in carica anche sotto il regno di Caligola e Claudio (quindi almeno fino al 41 d.C.).

Sono incerte le vicende della biblioteca in età imperiale: sulla base di Plin. nat. 34, 43, il quale parla della biblioteca al presente, sappiamo che era attiva circa fino al 79 d.C., anno della morte di Plinio il Vecchio. Potrebbe essere stata interessata dall’incendio dell’80 d.C., che arrivò fino al Palatino, e poi essere stata restaurata da Domiziano nella sua opera di ricostituzione delle biblioteche pubbliche distrutte dall’incendio [vd. BIBPAL-LET; BIBOCT-LET][5]. Un epigramma di Marziale, datato al 101-102 d.C. (Mart. 12, 2, 7-8), sembra alludere a una ricostruzione dell’edificio, ma il riferimento è incerto e non è possibile stabilire se questo avvenne a seguito di un incendio. Il silenzio delle fonti letterarie, quindi, non permette di stabilire con certezza quale fu il destino della Biblioteca del tempio del Divo Augusto: è possibile solo inferire che era ancora in attività sia al tempo di Plinio il Vecchio (Plin. nat. 34, 43) sia al tempo della composizione del XII libro degli epigrammi di Marziale (Mart. 12, 2, 7-8), quindi nel 101-102 d.C., forse a seguito di una ricostruzione.

Bibliografia di riferimento: Fedeli 1988, p. 50; Dix-Houston 2006, pp. 688-690; Palombi 2014, pp. 105-106; LTUR 1, p. 197, s.v. Bibliotheca Templi Divi Augusti (M. Torelli); Inoltre, vd. LTUR 1, pp. 145-146, s.v. Augustus Divus templum (novum); aedes (M. Torelli). Sugli interessi culturali, l’istituzione e l’organizzazione delle biblioteche sotto Tiberio cf. Houston 2008.

  1. La statua di un Apollo Tuscanicus collocata nel tempio del Divo Apollo menzionata da Plinio il Vecchio (Plin. nat. 34, 43) e quella di un Apollo Temenite collocata nel Templum Novum menzionata da Svetonio (Svet. Tib. 74, 1) devono probabilmente essere identificate, come mostra in entrambi i casi il riferimento alla collocazione in una biblioteca, la grandezza e la fattura pregiata della statua. Si è espresso contro questa identificazione van den Hout 1999, p. 170.

  2. Dix-Houston 2006, p. 688.

  3. Houston 2008, p. 255-260.

  4. Houston 2002, pp. 160-165; 2008, pp. 252-254; 2014, pp. 234-235; Dix-Houston 2006, p. 690; Bowie 2013, pp. 247-248.

  5. Fedeli 1988, p. 50; Palombi 2014, p. 105; LTUR 1, p. 197, s.v. Bibliotheca Templi Divi Augusti (M. Torelli); contra Dix-Houston 2006, pp. 694-695.

Bibliografia

Dix, T.K. – Houston, G.W. (2006), Public Libraries in the City of Rome. From the Augustan Age to the Time of Diocletian, «MEFRA» 118, pp. 671-717.

Fedeli, P. (1988), Biblioteche private e pubbliche a Roma e nel mondo romano, in Cavallo, G. (ed.), Le biblioteche nel mondo antico e medievale, Roma-Bari, pp. 29-64.

Houston, G.W. (2008), Tiberius and the Libraries: Public Book Collections and Library Buildings in the Early Roman Empire, «L&CR» 43, pp. 247-269.

Palombi, D. (1997-1998), Compitum Acilium: la scoperta, il monumento e la tradizione medica del quartiere, «RPAA» 70, pp. 115-135.

van den Hout, M.P.J. (1999), A Commentary on the letters of M. Cornelius Fronto, Leiden-Boston-Köln.

Fonti

Fonti

Plin. nat. 34, 43

videmus certe Tuscanicum Apollinem in bibliotheca templi Augusti quinquaginta pedum a pollice, dubium aere mirabiliorem an pulchritudine.

https://latin.packhum.org/loc/978/1/2476/72-138@1#2476

Mart. 12, 2, 7-8

iure tuo veneranda novi pete limina templi [sc. liber], / reddita Pierio sunt ubi templa choro.

https://www.mqdq.it/texts/MART|ep12|002

Svet. Tib. 74, 1

supremo natali suo Apollinem Temenitem et amplitudinis et artis eximiae, advectum Syracusis ut in bibliotheca templi novi poneretur, viderat per quietem [sc. Tiberius] affirmantem sibi non posse se ab ipso dedicari.

https://latin.packhum.org/loc/1348/1/109/678-718@1#109

Testi di confronto

Plin. nat. 12, 94

in Palatii templo, quod fecerat Divo Augusto coniunx Augusta, […] id delubrum incendio consumptum est.

https://latin.packhum.org/loc/978/1/967/2141-2158@1#967

Plin. nat. 35, 131

Hyacinthus, quem Caesar Augustus delectatus eo secum deportavit Alexandrea capta, et ob id Tiberius Caesar in templo eius dicavit hanc tabulam et Danaen.

https://latin.packhum.org/loc/978/1/2568/754-792@1#2568

Mart. 4, 53, 1-2

Hunc, quem saepe uides intra penetralia nostrae / Pallados et templi limina, Cosme, noui…

https://www.mqdq.it/texts/MART|ep04|053

Tac. ann. 6, 45, 1

modicus privatis aedificationibus ne publice quidem nisi duo opera struxit, templum Augusto et scaenam Pompeiani theatri; eaque perfecta, contemptu ambitionis an per senectutem, haud dedicavit.

https://latin.packhum.org/loc/1351/5/375/363-398@1#375

Svet. Aug. 5

Natus est Augustus M. Tullio Cicerone C. Antonio conss. XIIII. Kal. Octob., paulo ante solis exortum, regione Palati, ad Capita Bubulo, ubi nunc sacrarium habet, aliquanto post quam excessit constitutum.

https://latin.packhum.org/loc/1348/1/32/177-202#32

Svet. Tib. 47, 1

Princeps [i.e. Tiberius] neque opera ulla magnifica fecit – nam et quae sola susceperat, Augusti templum restitutionemque Pompeiani theatri, imperfecta post tot annos reliquit.

https://latin.packhum.org/loc/1348/1/97/442-490@1#97

Svet. Tib. 70, 2

Fecit et Graeca poemata imitatus Euphorionem et Rhianum et Parthenium, quibus poetis admodum delectatus scripta omnium et imagines publicis bibliothecis inter veteres et praecipuos auctores dedicavit.

https://latin.packhum.org/loc/1348/1/107/709-720@1#107

Svet. Cal. 21

opera sub Tiberio semiperfecta, templum Augusti theatrumque Pompeii, absolvit.

https://latin.packhum.org/loc/1348/1/119/42-72@1#119

Svet. Cal. 22, 4

super templum Divi Augusti ponte transmisso Palatium Capitoliumque coniunxit.

https://latin.packhum.org/loc/1348/1/119/2361-2381@1#119

D.C. 56, 46, 3

καὶ αὐτῷ ἔν τε τῇ Ῥώμῃ ἡρῷον ψηφισθὲν μὲν ὑπὸ τῆς γερουσίας οἰκοδομηθὲν δὲ ὑπό τε τῆς Λιουίας καὶ ὑπὸ τοῦ Τιβερίου ἐποιήθη.

http://www.perseus.tufts.edu/hopper/text?doc=Perseus%3Atext%3A2008.01.0593%3Abook%3D56%3Achapter%3D46%3Asection%3D3

D.C. 57, 10, 2

αὐτὸς γὰρ οὐδὲν τὸ παράπαν ἐκ καινῆς, πλὴν τοῦ Αὐγουστείου, κατεσκευάσατο.

http://www.perseus.tufts.edu/hopper/text?doc=Perseus%3Atext%3A2008.01.0593%3Abook%3D57%3Achapter%3D10%3Asection%3D2

D.C. 59, 7, 1

ἐκ δὲ τούτου τὸ ἡρῷον τὸ τοῦ Αὐγούστου ὡσίωσε.

http://www.perseus.tufts.edu/hopper/text?doc=Perseus%3Atext%3A2008.01.0593%3Abook%3D59%3Achapter%3D7%3Asection%3D1

Testimoni epigrafici

CIL 6.41266

http://www.edr-edr.it/edr_programmi/res_complex_comune.php?do=book&id_nr=EDR074230

Informazioni sull'autore

Marta Maria Perilli - 0000-0001-6883-7286
Università degli studi di Firenze

Informazioni

Cita come: Marta Maria Perilli, Biblioteca del tempio del Divo Augusto (o templum novum)_Scheda Letteraria, anno 2023, DOI 10.35948/DILEF/Dalib/4 contenuto in Valeria Piano, Barbara del Giovane (a cura di), DaLiB. Dal Libro alla biblioteca, DILEF Unifi 2023.

Ricevuto il: 20/06/2023

Pubblicato online il: 28/09/2023

DOI: 10.35948/DILEF/Dalib/4

Copyright e licenza d'uso: https://dalib.it/contenuti/informativa/8261

Progetto finanziato da:

Questo sito è stato realizzato ed è ospitato dal Laboratorio di Informatica Umanistica del DILEF – Università degli studi di Firenze