Titolo greco: Πρὸς τὰς Πολυαίνου ἀπορίας.
Libro I. P.Herc. 1258 e 1822 (I sec. a.C.), un tempo confuso con P.Herc. 1696; DCLP [1], [2], [3].
Libro V (?). P.Herc. 1429 (II sec. a.C.); DCLP. È stato messo in dubbio che si tratti effettivamente del libro V, data la scarsa leggibilità del presunto numerale, e si è pertanto pensato che l’opera di Demetrio Lacone possa essere in un solo libro.
Frammenti incerti. P.Herc. 1083, 1642, 1647 (II sec. a.C.); DCLP [1], [2], [3].
Titolo greco: Περὶ ποιημάτων.
Libro I. P.Herc. 188 (150-50 a.C.); DCLP.
Libro II. P.Herc. 1014 (150-50 a.C.); DCLP.
Frammenti incerti. P.Herc. 230 e 1113, confuso con P.Herc. 1818 (II sec. a.C. – I sec. d.C.); DCLP [1], [2], [3]. Per ciascuno dei due papiri sono state proposte svariate attribuzioni alternative (per P.Herc. 1113, in particolare, un’opera di Filodemo o un libro di Epicurus, De natura).