Frammento di un poema in esametri tradizionalmente attribuito a Rabirio o Vario, ma secondo studi recenti di età più tarda (giulio-claudia o addirittura vespasianea). P.Herc. 817 (post 30 a.C., probabilmente I sec. d.C.) = CLA 385; è stato proposto che contengano frammenti del carmen anche P.Herc. 397 (verosimilmente, ormai perduto) e 399 (scorza in frantumi), ma la cautela è d’obbligo; DCLP.